Sandra
Coluccia Berkol, pugliese di nascita e piemontese di adozione,
eredita dal padre la passione per il presepe.
Dopo i grandi
presepi in cartapesta allestiti per il Natale in famiglia, realizza
il suo primo presepio in "cassetta" nel 1998.
L'idea di un
presepe costruito in una cassettina e perfettamente richiudibile,
nasce dall'intimo
desiderio di ritrovare l'atmosfera di un tempo,
poterla custodire e ritrovarla ogni volta
all'apertura di uno"scrigno " preziosamente decorato.
Con materiale povero, in cassette di svariate forme, rappresenta
sempre mondi diversi,quasi miniature caleidoscopiche dell'esistenza
quotidiana.
Il Bambino nasce in una grotta sempre e ovunque, anche nel mezzo di
un grande
mercato africano.
I presepi, questi ed altri, sono IN VENDITA. Il
ricavato è devoluto al progetto "ASSURANCE VIDOMEGON" di suor Maria
Antonietta Marchese dedicato alle fillettes placées di
Cotonou(Benin).
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